giovedì 20 settembre 2012

IL LIBRO DEL MESE

Veloce veloce oggi racconto di un libro abbastanza particolare: si tratta del racconto di Davide Bernasconi (meglio noto come Davide Van de Sfroos) e del suo Il Mio Nome è Herbert Fanucci.
Il libro parla del suo lago, dei suoi posti, della musica (e talvolta ci sono riferimenti ad alcune sue canzoni) anche se il protagonista non è un musicista ma un fotografo di eventi (o di scoop, di misteri, di spie e di tante altre cose talvolta un po' "oscure"...) e naturalmente di amore, rabbia e mistero. Amore per le persone, per la musica appunto, per i posti, per le situazioni; mistero per il suo passato, per il presente e il futuro; rabbia per quello che uno avrebbe voluto fare e non ha fatto (ma senza vene di rimpianti o malinconie). Insomma un libro gradevole che si legge bene e si apprezza anche meglio se si conoscono le sue canzoni (non è comunque indispensabile) e quindi consigliato! Aggiungo infine un link ad un commento fatto meglio del mio e che racconta in modo maggiormente dettagliato la avventure/disavventure del libro. Alla prossima!!!

lunedì 3 settembre 2012

LE VACANZE...

Quest'anno le vacanze estive si sono sdoppiate: una settimana in Austria (in Carinzia per l'esattezza) e una in Val di Fiemme (base a Predazzo) con l'obiettivo di sgambettare sui pedali (la prima) e sulle gambe (la seconda) ma con la non poco remota speranza di sfuggire alla calura che attanagliava le città. In Carinzia l'intento era di alternare sgambettate in bici con riposanti bagni nei laghi della zona famosi in tutto il mondo per le acque calde e limpide (potabili! i laghi in Carinzia sono quasi tutti potabili!!!) ma a causa di problemi fisici sorti poco prima della partenza (chiamasi "colpo della strega...") ma soprattutto dei 34 gradi Celsius costanti per tutta la settimana ci siamo dovuti piegare al volere meteorologico e limitare la bici ad una sola giornata (sob, sob...).
Abbiamo fatto base sul Worthersee (tra Klagenfurt e Villach) dove abbiamo sguazzato un paio di volte e da dove siamo partiti per brevi gite ad uno "schloss" molto bello (Burg Hochosterwitz), ad una gita "montana" a quasi 2000 m proprio sopra Villach e al lago Ossiacher e alla fatidica RadBike attorno al Faaker See (e QUI trovate il resoconto della biciclettata tracciata con lo sport tracker...). E poi mangiate, bevute
(la PFIFF!!!. Si tratta di una birra piccola piccola, sui menù era segnata come "kleine kleine bier" ed era una birretta da 0,10 che ti gustavi in un paio di sorsi senza però appesantirti o rincoglionirti... Trooooppo giusta!!!!) E poi strudel... e scoiattoli che ti attraversavano la strada con una mela in bocca... e accessi ai laghi tutti coordinati da strutture stile piscina (neanche una spiaggia "libera"! Tutto ben definito e ben organizzato!!!) dove però potevi non pagare se si entrava dopo le 17 (strutture aperte fino alle 20; 8 euro la giornata, 4 la mezza giornata). Insomma, nonostante le avverse condizioni fisico-meteo, siamo riusciti a sfangare questa settimana divertendoci come al solito e senza neanche soffrire molto. Come ormai d'abitudine, tutte le foto le potete trovare qui (FOTO AUSTRIA). Terminato di girovagare in Austria, siamo rientrati in Italia verso la Val di Fiemme scegliendo la via più panoramica (e facendo così 4 passi per svalicare tutte le cime)
che ci ha accolto con un bel temporale e 10 gradi in meno! Finalmente il fresco!!! Da quel punto e per tutta la settimana solo montagna (vabbè... anche polenta salsicce formaggi e strudel e altre leccornie...)
Tra i vari percorsi fatti, due vale la pena segnalare (tracciati quasi bene sia con lo sport tracker che con il Garmin, anche se ogni tanto si perdeva il segnale GPS...): un giro attorno a PREDAZZO e l'altro ai laghi di JURIBRUTTO (che nome ....!) dove abbiamo fatto un incontro ravvicinato con una serie di marmotte sentinella e un avvistamento ad una volpe che mestamente si allontanava a bocca asciutta e al cui rientro abbiamo gustato alla malga le pietanze precedentemente esposte (purtroppo lo strudel e la panna cotta ai frutti di bosco non sono sopravvissute a sufficienza per essere fotografate...).
Purtroppo, come tutte le belle fiabe anche questa vacanza alla fine si è conclusa e abbiamo lasciato la montagna sotto l'acqua per rientrare in città ancora calda e assolata. E poi tutto è ricominciato............................. Tutte le altre foto della montagna le trovate QUA. Alla prossima!