giovedì 25 dicembre 2014

BUON NATALE!


venerdì 12 dicembre 2014

giovedì 13 novembre 2014

ROSETTA

Grande Ferri!!!
Festeggiamo questo evento per ora UNICO nella storia!
Dall'articolo on line su La Stampa di oggi 13.11.2014:
"...
FESTA UN TRIONFO EUROPEO  
Il segnale arriva da 511 milioni di chilometri: ha impiegato 28 minuti e 34 secondi di tempo per giungere sin da noi. La sonda infatti era atterrata alle 16,35 (ora italiana). Grande gioia ovviamente, ed entusiasmo al Centro dell’ESA, e per i molti scienziati europei (e italiani) presenti al centro spaziale che è a sua volta guidato da un italiano, Paolo Ferri
..."

sabato 1 novembre 2014

M.TE GUGLIELMO!

Finalmente ci siamo! Quasi senza volerlo siamo andati finalmente sul Monte Guglielmo. Il "Golem" è la montagna che domina la Val Trompia ed è il simbolo montano della zona (un po' come le Grigne per Lecco e dintorni…).
Segnavia 201 - da Passabocche al M.te Guglielmo
Sempre declinata la possibilità di salire causa "pelatura" dei sentieri di accesso e caldo sempre esagerato, ci siamo spinti fin su per proseguire una camminata che era diventata troppo "corta".
Ma andiamo per ordine: si molla la macchina a Passabocche (sopra al lago di Iseo) e si punta al Rifugio Medelet. Ci arriviamo però in meno di un'ora ed è purtroppo chiuso… decidiamo quindi di proseguire e salire al Guglielmo. La giornata è tiepida e la salita per ora non impegnativa… dopo sì. 
La "rampa" che ci porta in cima (segnavia 201) sale abbastanza ma il problema è che è tutta sul versante nord! quindi sentierino ghiacciato e scivoloso… (problematico soprattuto in discesa).
Ma quando si arriva in cima…
Lago di Iseo verso Sud
a parte la foschia, lo spettacolo vale sicuramente la fatica.
Ma non siamo ancora arrivati! Ultimo sforzo e ultimi 100 m in salita per arrivare alla cima del Guglielmo godendoci i paesaggi della sponda bergamasca del lago a ovest (si intravede in lontananza persino il M.te Rosa…), delle montagne a nord, degli Appennini a sud (e della cappa della pianura) e del tepore che ci scalda dopo le fatiche della salita. E finalmente…


Panini mangiati sul prato e poi via… rientro "veloce" pre prevenire il buio e per rientrare con calma sul percorso "ghiacciato" della discesa.
Questo non vuol dire che non ci si fermi ad apprezzare i panorami con luce "calante"…
Panorama verso sud
Corna dei 30 passi in evidenza in primo piano

fino ai completi colori del tramonto dal versante nord…

… e il rientro finale con il lago in lontananza

Tutte le foto naturalmente qui (e naturalmente quasi tutte in controluce…!).
Alla prossima!

domenica 19 ottobre 2014

RIFUGIO PIRLO ALLO SPINO

Ultima domenica con ora solare della stagione e quindi, vedendo anche la buona situazione meteo, ci decidiamo per una gita panoramica sulla sponda bresciana del lago di Garda (o lago di Gardaland come ribattezzato dai bambini del luogo…). 
Partenza presto quindi (presto… le 8!) in direzione Salò - Gardone Riviera. Qua costeggiamo il Vittoriale (tanto caro a D'Annunzio) e cominciamo ad inerpicarci verso S.Michele.
Le indicazioni dicevano di lasciare la macchina al parcheggio ma noi viste anche le condizioni del "tratturo" e degli ammortizzatori della Clio, ci siamo fermati un po' prima (era già sentiero segnato comunque…) e subito abbiamo cominciato la passeggiata lungo il segnavia n. 1.
La cosa che ci ha subito impressionato, a parte il tempo che contrariamente ai giorni precedenti NON era affatto bello (sgrunt!), è stato il corso d'acqua sul fondo valle: bello, impetuoso, grande e con splendide cascate e cascatelle da rimirare da ogni suo angolo. Aggiunti i colori dell'autunno, il risultato in alcuni punti era veramente notevole.
Continuiamo a salire (1h20' al passo… quindi 2h) ancora indecisi se andare al Monte Pizzoccolo da cui godere di un panorama unico sul Garda, oppure andata al rifugio Pirlo allo Spino da cui godere di un meritato reintegro degli zuccheri (...e grassi e altri alimenti corroboranti…). Arriviamo finalmente al passo e causa anche le nubi basse, optiamo per il rifugio...
Durante il tragitto però riusciamo a veder finalmente un animale della foresta (quest'anno pochi avvistamenti…): una SALAMANDRA! 

Per il rifugio mancano però ancora 5 minuti (2h al Pizzoccolo… ci torneremo... con tempo migliore), e qui incontriamo gli allegri compari del gruppo ornitologico intenti a "pizzicare" e catalogare e prendere misure di ogni uccelletto che rimane impigliato nelle reti appositamente posizionate in zona (fanno questo lavoro di catalogazione e censimento due volte l'anno: a primavera e a novembre e prendono le misure della coda, delle ali, pesano gli uccellini mettendoli a testa in giù in una specie di cilindro su una bilancina…). 
Al rifugio ci godiamo le delikatessen della zona (niente di eccezionale ma di buona fattura, soprattutto la crostata di marmellata ai frutti di bosco) e decidiamo poi per  il rientro.
Scendendo incrociamo un cacciatore con due cani al guinzaglio (diceva che uno era stato aggredito dai cinghiali…) e uno "perso" in ritardo sulla sua tabella di marcia.
Ci siamo comunque goduti il rientro (e scendendo abbiamo cominciato a sentire il caldo della giornata che non si sentiva in cima) e tomi tomi ripresa la macchina per tornare a casina…
Giornata comunque piacevole, camminata per niente impegnativa e temperatura ideale per le nostre camminate. La prossima sarà autunnale piena (se non invernale) visto che sabato prossimo si cambia l'ora e si rientrerà nella normalità astronomica.
Tutte le foto della gita comunque le trovate qua. Alla prossima!
Salamina con Polenta

martedì 23 settembre 2014

AUTUNNO

Oggi è il primo giorno di autunno... E' finita l'estate!!! Ma era mai iniziata?

lunedì 15 settembre 2014

RIFUGIO VALTROMPIA

Eccoci qua. con un po' di ritardo mi accingo a raccontare l'impresa di domenica scorsa… Come già fatto ai primi di giugno, per rinverdire le nostre cianchette rattrappite e per poter sfogare i nostri istinti gastronomici, torniamo al Rifugio Valtrompia stavolta però salendo da Caregno invece che da Pezzoro (percorso battuto ai primi di giugno).

La salita in questo caso è sicuramente più dolce benché più lunga (alla fine, i soliti 14 km ce li siamo fatti…) ma almeno all'arrivo al rifugio la ricompensa è stata apprezzata: lasagne al ragù di cervo e capriolo con polenta da favola! Per il dolce non c'era effettivamente più spazio, anche se abbiamo visto passare del tiramisù molto invitante…
Lasagne al ragù di cervo 
Capriolo con polenta
Sazi ma mai domi… riposino sull'erba nel dopo pranzo e poi rientro a casa per una cenetta frugale (visto come ci eravamo riempiti la panza…)
Tutto sommato giornata gradevole, non calda né piovosa (anche se non completamente sgombro il cielo) con il Guglielmo sempre lì a guardarci e ad aspettarci…
Nuova idea per l'ascesa: pernottamento al rifugio (con cena adeguata) e partenza per la vetta la mattina successiva! Vedremo se riusciremo a farlo entro fine ottobre.
Le foto (stavolta non tantissime) naturalmente si possono vedere qui. Alla prossima!

giovedì 4 settembre 2014

NUOVO PROGETTO...

Dopo le vacanze si ricomincia a lavorare...

...bello è bello... :-)

mercoledì 20 agosto 2014

VACANZE CHE PASSIONE … !

Eccoci qua. Ormai alle soglie dell'autunno inoltrato, un piccolo rendiconto delle vacanze "estive" (estive? boh… secondo il clima attuale non si direbbe proprio!) appena terminate.
Cominciamo con un richiamo alla vacanzina fatta in Liguria all'inizio di luglio: abbiamo trovato uno splendido agriturismo nell'entroterra di Recco (qua il link al sito dell'agriturismo Villa Carmelina) dove abbiamo trascorso una settimana ricca di passeggiate sul promontorio di Portofino (visitato in realtà solo nel lato di ponente, tra Camogli e S.Fruttuoso), gitarella in barca e qualche splash splash nel mare (e nella piscina dell'agriturismo) il tutto condito da splendide cene preparate dalle sapienti mani di Monica (la padrona dell'agriturismo). 
Qui si possono vedere tutte le foto che abbiamo fatto durante la settimana che, nonostante tutto, ci ha regalato ottime giornate di sole. Inoltre, dovete per forza vedere questa clip della salita all'agriturismo fatta da una coppia di turisti americani e postata su YouTube per godervi la salita a Villa Carmelina.

La seconda parte delle vacanze sono state dedicate alla montagna: una settimana in Val Badia (proprio a Badia; in questo caso in un B&B splendido con colazioni abbondanti e saporite, soprattutto le brioche che andavano a ruba nella mia pancia…),
Anche in questo caso siamo stati fortunati col tempo visto che a parte una scrosciata pomeridiana il primo giorno di passeggiata, non abbiamo dovuto ricorrere alla mantella o alle coperture anti pioggia se non in rarissimi casi (vedere le foto qui se non ci credete…).
Anche qua ci abbiamo dato dentro con le passeggiate tanto da sfiancare il mio povero ginocchio (quello buono… sgrunt!) e la nostra resistenza fisica…
Passeggiate in Val Badia
A parte i paesaggi mozzafiato, il primo giorno siamo andati a vedere una grotta di "neve" che veramente meritava la deviazione al percorso generale.

E poi le mangiate ai rifugi… gli animali della foresta… (neanche uno! solo un capriolo di sfuggita visto dalla seggiovia e dei cervi in cattività!). In ogni caso una settimana trascorsa in tranquillità con ronfate sotto il piumino della nostra cameretta.

A ferragosto infine (e qui il tempo non ci è stato amico…), abbiamo fatto visita a StefanoMas in quel di Bormio per una tre giorni purtroppo non sfruttata al meglio causa tempo fetido…
Per fortuna eravamo anche in compagnia di Vlad… coccoloso gatto di casa…
  

Anche queste giornate, ahinoi, sono poi giunte al termine e quindi ci siamo poi preparati al rientro in attesa del ritorno definitivo alla realtà "autunnale"...
Naturalmente, le foto "valtellinesi" si possono vedere qui.
Alla prossima!


sabato 19 luglio 2014

martedì 15 luglio 2014

TEMPO DI AUGURI!

Auguroni grande Mario! Sei sempre il migliore!

martedì 1 luglio 2014

DOWNSIZING - RITORNO ALLE ORIGINI

Purtroppo cambio necessario...
quello di prima era troppo pesante e facevo fatica sia a tenerlo in piedi che a tirarlo su dal cavalletto. Così sono ritornato al buon vecchio 200 (che in confronto mi sembra di essere su un cinquantino...)

sabato 21 giugno 2014

CIMA CRENCH

Uscita a bassa quota per sfuggire al caldo cittadino. Dalle sponde del lago d'Idro ci siamo fatti una camminatina per sciogliere i muscoli intorpiditi dalla settimana lavorativa e con l'acquolina in bocca per la pizza serale...

Ci fermiamo a Crone per iniziare la camminata che attraverso la fitta boscaglia ci porterà Cima Crench dove ci aspetta un panorama su entrambe le parti (nord e sud) del lago.


Fisicamente mi sentivo abbastanza provato e finché non ci siamo fermati a mangiare ho sentito la fatica nelle gambe. 
Passeggiata tutto sommato piacevole e giornata gradevole nonostante il caldo e il cielo coperto che non ci ha permesso al rientro né di fare un puccio nel lago né di sbafarci la pizza serale visto che siamo rientrati alla base con la coda tra le gambe e ricacciando l'acquolina in gola...
Le foto (soprattutto floreali) naturalmente  qui. Alla prossima!


sabato 7 giugno 2014

TEMPO DI AUGURI… AUTOCELEBRATIVO!



Due Mani ! ! ! Eh sì… sono 55! e non sentirli….

Per celebrare la giornata, scarponcini nuovi ai piedi e via! Si va al Guglielmo! No… Si va alla Corna dei  30 passi… no, si va al Guglielmo….
Beh… cominciamo a muoverci e arriviamo a Zone dove cominciamo dal bar a decidere dove andare. La giornata comincia a essere calda e afosa con poca visibilità verso il lago, così decidiamo di lasciar perdere i 30 passi e provare a salire al Guglielmo dalla Croce di Marone (da dove ci hanno detto sia la strada migliore) o andare a Punta Almana.
Riprendiamo quindi la strada già fatta con la combriccola quando eravamo arrivati alla Forcella di Sale e cominciamo a salire…

Arriviamo belli pimpanti (forse…) alla Croce di Marone dove NON andiamo a mangiare al rifugio ma invece ci fermiamo all'area picnic per gustare i nostri panozzi e per decidere se salire al Guglielmo (2h e passa di salita sotto il sole…) o riposarci per poi tornare a valle.
Naturalmente decidiamo per quest'ultima convincendoci che è inutile fare 10km di avvicinamento quando potremmo arrivare qua in macchina e fare la salita al Guglielmo sotto un sole meno cocente (ad esempio a settembre) e ad un orario più "felice".
Quindi ci riposiamo un po' e poi tranquillamente scendiamo a valle fermandoci a Zone a gustarci un gelatino. Le foto della gita (poche stavolta…) naturalmente qui.
Alla prossima!

martedì 3 giugno 2014

TEMPO DI AUGURI

Auguri vecchia barbaccia!


lunedì 2 giugno 2014

A VOLTE RITORNANO… Aggiornamenti

Già… a volte ritornano. Dopo un intero semestre in bianco (nel senso che non avevo voglia di scrivere niente…) penso sia ormai giusto riallineare il mondo intero (ah, ah, ah direbbe il Maestro C.) su cosa ho fatto in questo 2014.
Il nuovo lavoro mi ha assorbito a tal punto da tralasciare le mie dissertazioni su uscite e mangiate e inoltre mi ha fatto abbandonare la rubrica mensile sui suggerimenti editoriali.
Ma andiamo, se possibile, in ordine: come ogni inverno, ci siamo mossi poco. Avevo già mostrato l'uscita  alle torbiere dell'inizio anno, quindi passo subito al breve accenno alla passeggiata fatta a fine febbraio sulla via Valeriana (Foto) con Papi, Giovanna & Co.. 
Poi si salta all'inizio di marzo dove siamo andati a fare un giretto nelle vicinanze (Rodengo Saiano) 
Rodengo Saiano - Parco delle Colline
dove alla fine abbiamo gustato un OTTIMO gelato! Naturalmente QUI le foto). Solita gita ai Campiani a meta mese in gruppo completo (io, Giordana, Papi, Hugo e Giovanna), mentre a fine marzo ci siamo sparati la ciclopedonale da Vello a Toline (naturalmente a piedi…) da poco riaperta al pubblico (Foto, naturalmente tutto in controluce… sgrunt!).
Ciclo Pedonale Vello-Toline
Arrivati a Vello abbiamo dovuto resistere alla tentazione dell'odore della salamina che si stava sprigionando dal barbecue del bar…
Ad Aprile (dolce dormire) ci siamo fiondati solo al Castello di Padernello (che buona la roba del mercato contadino…!) con la solita gitarella di fine mese ma stavolta con Stefano e Roby a farci compagnia (poche foto… ma con macchina nuova…) e con una puntatina al ponte di corde che si trova lì vicino.
Dalla fine di aprile, ci siamo rimessi di buzzo buono con scarponcini ai piedi a riprendere la vecchia abitudine montanara. Approfittando delle feste di fine mese, siamo tornati a Serle per un giro completo.
Serle - Altopiano di Cariadeghe
Peccato che il rifugio dove ci eravamo fermati la volta scorsa non era aperto e che non ci eravamo portati le solite cibarie di emergenza… abbiamo condiviso una banana ma siamo sopravvissuti lo stesso… (Foto).
La fine del periodo di festività (4 maggio), è culminata con una splendida gita in gruppo (noi soliti noti) che ci ha portato fino alla Forcella di Sale a gustare un panorama del lago d'Iseo veramente bello (Foto).
Cislano-Croce di Marone-Forcella di Sale
Abbiamo fatto circa 20 km in quell'uscita e l'unica nota dolente… ahinoi è stato il pranzo al "rifugio": non buonissimo e senza ricevuta… Croce di Marone comunque sarà la partenza per la futura ascesa al Guglielmo!
veduta del Lago d'Iseo dalla Forcella di Sale
A metà mese, in un sabato pomeriggio caldissimo ci siamo lanciati in Val Listrea (a due passi da casa in mezzo al verde e alle cascatelle…) che vale veramente la pena tenere in considerazione per le future afose giornate estive… (Foto)
Val Listrea
E per finire…. l'uscita di ieri (1 giugno) al rifugio Val Trompia partendo da Pezzoro. 
Pezzoro - Rif. Val Trompia
In questo caso, la sgambata è stata di piccola entità ma il menu del rifugio è stato di tutto rispetto (lasagne al cervo, cervo con polenta, formaggio fuso e sacher sono solo degli esempi di ciò che abbiamo gustato…). Anche da qua il Guglielmo ci chiamava, ma sarà anche in questo caso per la prossima volta. Qua le foto dell'uscita (poche in realtà…).
Alla prossima!






mercoledì 28 maggio 2014

venerdì 23 maggio 2014