giovedì 13 novembre 2014

ROSETTA

Grande Ferri!!!
Festeggiamo questo evento per ora UNICO nella storia!
Dall'articolo on line su La Stampa di oggi 13.11.2014:
"...
FESTA UN TRIONFO EUROPEO  
Il segnale arriva da 511 milioni di chilometri: ha impiegato 28 minuti e 34 secondi di tempo per giungere sin da noi. La sonda infatti era atterrata alle 16,35 (ora italiana). Grande gioia ovviamente, ed entusiasmo al Centro dell’ESA, e per i molti scienziati europei (e italiani) presenti al centro spaziale che è a sua volta guidato da un italiano, Paolo Ferri
..."

sabato 1 novembre 2014

M.TE GUGLIELMO!

Finalmente ci siamo! Quasi senza volerlo siamo andati finalmente sul Monte Guglielmo. Il "Golem" è la montagna che domina la Val Trompia ed è il simbolo montano della zona (un po' come le Grigne per Lecco e dintorni…).
Segnavia 201 - da Passabocche al M.te Guglielmo
Sempre declinata la possibilità di salire causa "pelatura" dei sentieri di accesso e caldo sempre esagerato, ci siamo spinti fin su per proseguire una camminata che era diventata troppo "corta".
Ma andiamo per ordine: si molla la macchina a Passabocche (sopra al lago di Iseo) e si punta al Rifugio Medelet. Ci arriviamo però in meno di un'ora ed è purtroppo chiuso… decidiamo quindi di proseguire e salire al Guglielmo. La giornata è tiepida e la salita per ora non impegnativa… dopo sì. 
La "rampa" che ci porta in cima (segnavia 201) sale abbastanza ma il problema è che è tutta sul versante nord! quindi sentierino ghiacciato e scivoloso… (problematico soprattuto in discesa).
Ma quando si arriva in cima…
Lago di Iseo verso Sud
a parte la foschia, lo spettacolo vale sicuramente la fatica.
Ma non siamo ancora arrivati! Ultimo sforzo e ultimi 100 m in salita per arrivare alla cima del Guglielmo godendoci i paesaggi della sponda bergamasca del lago a ovest (si intravede in lontananza persino il M.te Rosa…), delle montagne a nord, degli Appennini a sud (e della cappa della pianura) e del tepore che ci scalda dopo le fatiche della salita. E finalmente…


Panini mangiati sul prato e poi via… rientro "veloce" pre prevenire il buio e per rientrare con calma sul percorso "ghiacciato" della discesa.
Questo non vuol dire che non ci si fermi ad apprezzare i panorami con luce "calante"…
Panorama verso sud
Corna dei 30 passi in evidenza in primo piano

fino ai completi colori del tramonto dal versante nord…

… e il rientro finale con il lago in lontananza

Tutte le foto naturalmente qui (e naturalmente quasi tutte in controluce…!).
Alla prossima!