C U.C. (Centesima Uscita Curiosandi) ECCOCI!!!

Eccoci quindi arrivati al C U.C. (Centesima Uscita dei Curiosandi)! Giornata ricca di salite, discese, nevicate, risate, mangiate, scivolate con un gruppo degno dell'uscita n. 100. Nessun commento specifico perchè penso, vista l'importanza dell'evento, sia molto più bello lasciare che le sensazioni vengano riportate sul sito ufficiale dei Curiosandi (Curiosandi: C U.C.). Solo un grazie a tutto il gruppo per la compagnia, per la giornata e per le risate. E io c'ero!!!!Nel dettaglio tennnnnico, il Garmin ha funzionato alla perfezione mentre il cellulare mi ha lasciato a tre quarti di strada. Riporto comunque i riferimenti per quanto riguarda le due tratte: la salita fino alla Capanna Marchett, dove abbiamo festeggiato il C U.C., e il tratto fatto dopo pranzo finchè è rimasto in vita il cellulare (discesa).

[Il percorso visto con Google Earth]
Come sempre, le foto sull'album collegato ed il link al percorso tracciato con il Garmin. E via verso il CI U.C. (Centunesima Uscita dei Curiosandi)!

4 PASSI IN PIASS DEL DOMM

Vasca infrasettimanale col Dorico (Marietto nostro purtroppo non è riuscito a raggiungerci) per pianificare il C.U.C. (Centesima Uscita dei Curiosandi) prevista per settimana prossima (ed è questo crediamo il vero motivo del blocco del traffico in Lombardia... forse...).
Comunque sia, la Galleria era ancora illuminata e quindi foto di rito col Dorico in posa plastica... (con aureola) e io in posa... (boh?) Breve passaggio "rasierte" alle palle del toro (ormai "Buca 2" del green della Galleria..... Tiger Woods, ci fai un baffo!) per poi dirigerci ciondolando di qua e di là e chiacchierando di tutto e di niente in un giro che ci ha portato da Piazza del Duomo a San Babila, quindi rientrando da Corso Vittorio Emanuele fino in Piazza Diaz a recuperare la bici del Dorico perfettamente incastrata da un genialoide.... (non si riesce più a parcheggiare neanche in centro!!!) con la Galleria che ci faceva "Ciao, Ciao" (come le caprette di Heidi... e dire che non avevamo fumato niente di strano o bevuto qualcosa di forte...) per infine rientrare a Cadorna dove il mio trenino mi ha riportato a casa. Serata gradevole... si sente che le temperature si stanno alzando e che stiamo andando verso la primavera....
Alla prossima! E naturalmente un grazie al Dorico che ha fornito in tempi ultravelocissimi alcune foto del post!

IL LIBRO DEL MESE (FEB2010)

Prosegue anche questo mese l'angolo "culturale" con la presentazione, al solito, di DUE libri! Va bene... cambierò l'etichetta...
Questo mese si tinge di giallo. Voglio raccontare dell'ultimo libro che ho letto di Ian Rankin, indiscusso re del thriller europeo (scozzese per la precisione). Il suo investigatore, John Rebus, ispettore della polizia di Edinburgo, è il degno successore della stirpe degli sconfitti, dei tenaci, dei "Don Quixote" sempre contro il buon senso comune ma con una base morale solidissima iniziati da Chandler con Marlowe, passando da Pepe Carvalho di Manuel Vasquez Montalban.
Il libro, "Dietro quel delitto", è uno dei romanzi più belli di Rankin e racconta, attraverso una storia poliziesca, dei fatti del G8 ospitato nel 2005 da Edinburgo, della città, della Scozia, del nostro tempo. Devo ammettere che Rankin migliora sempre più ad ogni libro. Sia lo stile che l'intreccio migliorano di libro in libro. E poi come si fa a non parteggiare per un uomo, un poliziotto, che si chiama REBUS di cognome?

E il G8 mi rimanda ad un altro libro che avevo letto l'estate scorsa: I segni sulla pelle di Stefano Tassinari: qui il G8 è quello di Genova ed è raccontato con gli occhi, le emozioni, le paure, le parole di una ragazza di 25 anni mandata dalla radio privata cui collabora. Toccante, terribile, spaventoso in alcuni passaggi e purtroppo tutto terribilmente vero.
In verità vi dico..... DA LEGGERE ENTRAMBI! Non ve ne pentirete.

....NEVE..... ORA BASTA PERO'!

Beh, adesso basta! Direi che una nevicata al giorno (ok, toglie il medico di torno...) comincia a stufarci un po'..... Anche perché la neve comincia a essere troppo bagnata e quindi non restituisce quella magica coltre soffice che attutisce i rumori ma invece esalta l'acidità d'animo dei milanesi!
E chi se ne frega se "pulisce l'aria"! Tanto non è vero!!!! Comunque oggi, invece delle solite foto, ho provato a fare un filmatino con il mio IPOD.... Gustatevi la neve che scendeva stamattina LIVE!!!!

... E NEVICA ANCORA!

E ancora neve. Anche quest'anno l'inverno ha pensato bene di buttare un altro po' di neve tanto per rendere il week end milanese un po' più movimentato. Ci siamo svegliati oggi con una spruzzatina di bianco (anche se più "acquoso" rispetto alla nevicata di fine anno) che comunque è riuscita a creare i soliti disagi da "panico da neve". Stavolta solo 4 cm ma sono bastati per ammassare macchine su macchine sulle strade e, contrariamente alla volta scorsa, ancora un maggior malcontento nella gente che, come me, si deve muovere coi mezzi. Stavolta però non si è ripetuta la magia del bianco e ci siamo sentiti tutti più cattivi, più arrabbiati e sempre più preoccupati del disagio che si andava a creare. Speriamo che la primavera arrivi presto...