domenica 18 ottobre 2009

RIF.GIOVO, S.JORIO E MONTE MARMONTANA

E siamo di nuovo in pista! I 4 cavalieri dei Curiosandi salpano in direzione di Dongo seguendo le indicazioni di un altro gruppetto di intenditori. Dopo un viaggio in cui il prode Mario ha messo a repentaglio ammortizzatori, sospensioni e coppa dell'olio della trek mobile (sentiero sconnesso e sterrato ma il grande driver non si è lasciato sorprendere!) arriviamo al rifugio Giovo dove lasciamo la macchina e cominciamo a camminare. L'aria è frizzantina e tira un po' di vento ma le poche nubi non ci coprono un paesaggio splendido.
Partiamo quindi di buona lena sul sentiero che non è impegnativo e sufficientemente ampio da permetterci di stare quasi affiancati a chiacchierare.... (nonostante il ghiaccio sul selciato che attenta alla vita e all'incolumità del grandechenio e del buon Salvo) e naturalmente così facendo perdiamo il bivio dove dovevamo girare secondo le indicazioni! Fa niente, tanto i giri li facciamo quasi sempre al contrario!!!! Arriviamo quindi al rifugio S.Jorio e scavalliamo in Svizzera (panonrama anche qui spettacolare!)
Dopo piccola discussione sulla direzione da prendere per cercare di rifare il giro indicato (comunque al contrario), prendiamo secondo le indicazioni di un villico locale (e qui abbiamo avuto qualche problema di traduzione...) il sentiero che ci fa espatriare in Svizzera per poi aggirando un costone farci rientrare in Italia. Al rientro in patria, decidiamo di fermarci a pranzare (si sa che in Italia si mangia meglio che in Svizzera....) alla Capanna delle Aquile del CAI (che comunque è chiusa e così ci accovacciamo fuori). ma nel mentre si cercava di fare conoscenza con un gruppo anche loro in attesa di decisioni: scopriamo che era una gita del CAI di Malnate e una dolce fanciulla ci indicava i due "laghetti" (di Como e Maggiore) che avremmo dovuto vedere se avessimo fatto il giro in modo corretto e non al contrario. Purtroppo, la breve e piacevole chiacchierata si è interrotta quasi subito quando il loro capo-gita ha richiamato la truppa all'ordine e alla ripartenza immediata! Peccato! Per una volta che non facevamo scappare nessuno! E sia, riprendiamo il cammino dopo pranzo e satolli ci avviciniamo alla vetta del Monte Marmontana (come si direbbe...."la meta della nostra gita"). In modo alquanto empiristico, nel senso che il sentiero non è che si vedesse molto, arriviamo ad un punto dove io e Salvo ci fermiamo mentre Mariettonostro e il prode Grandechenio proseguono alla cima (alcune foto loro le ritroviamo nel consueto album allegato); quindi, sempre in modo empirico cominciamo la discesa per ritornare alla macchina
Rientro tranquillo alla trek mobile e poi verso casa. Giornata bellissima, paesaggi stupendi e soddisfazione al top! Tutte le foto, naturalmente sull'album. Anche questa volta, comunque, la tecnologia non mi è stata amica: mentre il GPS sembra abbia capito chi è il padrone, il telefonino ancora non riesce a stare al passo e perde qualche colpo (il link al sito della Nokia è sul titolo del post). Stavolta poi anche la macchina fotografica ha perso qualche colpo lasciandomi quasi a secco di batteria! Bah! Sarò io che ho qualche influsso elettronegativo?????

1 commento:

  1. caro Lorenz, devo dire che il Barone Rosso, a guida del gruppo che abbiamo incontrato, era molto esperto, anche nel troncare interventi 'esterni'
    ed ho detto tutto!

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