lunedì 20 giugno 2011

IL LIBRO DEL MESE (GIU2011)

Dopo un periodo di quasi inattività, ho ripreso, molto faticosamente, a frequentare quegli amici carichi di paroline e di fantasia… Insomma, ho ripreso a leggere un po’ più assiduamente rispetto agli ultimi tempi.
Dopo aver iniziato (e abbandonato) almeno tre “tomi”, mi sono ridiretto verso un autore conosciuto e apprezzato. Mi sono infatti deciso a leggere nuovamente Bill Bryson e il suo “Vestivamo da Superman dove racconta della sua infanzia nell'Iowa (a Des Moines per la precisione) degli anni ‘50/’60 con il solito sarcasmo e il suo carico di strana umanità che lo ha accompagnato in quegli anni(come non sorridere alle battaglie di fiammiferi fatte al buio della cantina con tentativo di dar fuoco alla casa…. o alla bomba a coriandolo “inventata” e costruita per la fine della scuola e che invece ha sventrato parte della casa lasciando illesi i due “inventori”… o ai suoi tentativi di entrare nel tendone delle pin-up alla festa del paese…).
Anche in questo libro si ride e alla fine si rimane con un po’ di rimpianto quando descrive come è adesso Des Moine rispetto a com’era. Ma in fondo, chi non ha mai fatto un confronto con i negozi che erano presenti durante gli anni della nostra infanzia mentre adesso al loro posto ve ne sono altri? Soprattutto se si è vissuto in paesi non troppo grandi! Io stesso chiamo ancora dei negozi con il nome del proprietario di allora mentre adesso quello stesso locale è adibito ad altre attività commerciali (ma il “Veneroni” rimane sempre il “Veneroni” anche se al posto dei giocattoli fanno adesso un ottimo gelato…).
Ritiro indietro la lacrimuccia della nostalgia e, al solito, consiglio la lettura anche di quest’altra prodezza del carissimo Bryson! Alla prossima!!!!

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